Nasce “Il Comitato Scientifico per l’Insularità” [di Roberto Frongia]

isola

Nasce Il Comitato Scientifico per l’Insularità apartitico e indipendente. Svolgerà una funzione tecnico-consultiva in merito al Referendum sull’insularità anche attraverso un programma di iniziative di studio e di eventi che si terranno nei prossimi mesi.

Il Comitato promotore per il Referendum sull’insularità ha chiesto la partecipazione a uomini e donne di chiara fama internazionale e nazionale, come il Prof. Paolo Savona, il Dr. Gavino Sanna, il Prof. Massimo Carpinelli, Rettore dell’Università di Sassari, il Prof. Pasquale Mistretta, già Rettore dell’Università di Cagliari, il Dr. Ettore Angioni, già Procuratore Generale della Repubblica, Dr.ssa Simonetta Sotgiu, Giudice della Corte di Cassazione, Prof.ssa Maria Antonietta Mongiu, Archeologa, Prof. Giovanni Lobrano, ordinario di Diritto romano presso l’università di Sassari, Prof. Gavino Faa (medico, università di Cagliari), il Dr. Paolo Fadda, storico, l’editore Carlo Delfino, il Giudice Dr. Enrico Altieri, il Dr. Francesco Manca, già Direttore Generale dell’Osservatorio industriale della Sardegna,  il Dr. Paolo Figus, già direttore de L’Unione Sarda, L’Avv. Francesca Curreli, l’Avv. Rita Dedola, Presidente Consiglio dell’Ordine Forense di Cagliari, Antonello Gregorini, Presidente dell’Associazione Nurnet, il Prof. Stefano Altea, docente Università di Cagliari.

Avere nel Il Comitato Scientifico per l’Insularità esperti ed esperte autorevoli e riconosciuti rappresenta un’opportunità per poter dare un prezioso contributo  non solo al Referendum e alla comprensione degli svantaggi strutturali permanenti e i costi dell’insularità, pagati in termini di deficit infrastrutturale e deficit di sviluppo dalla Sardegna, bensì anche alla creazione di una nuova coscienza culturale identitaria che assume una sempre più grande rilevanza in un tempo di grande cambiamento.

*Referente per il Comitato promotore

One Comment

  1. umberto cocco

    Tutto qui?! E gli scopi sociali, a parte la non nuova questione identitaria? Insomma, per quale politica(se anche questa parola non spaventa)?

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