Le domande del FAI al Presidente della Regione Francesco Pigliaru [di Giulia Maria Crespi]

concerto_03_672-458_resize

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano si congratula e pone tre domande al nuovo Governatore della Sardegna Francesco Pigliaru la cui nomina rappresenta la bocciatura della linea Cappellacci.

In accordo con il Presidente Andrea Carandini, auspichiamo ora l’attuazione di un programma politico che metta al centro la tutela della terra, del paesaggio, del patrimonio ambientale e culturale per rilanciare la crescita sociale ed economica della regione.

Temi affrontati dal FAI nel Convegno Nazionale “Sardegna domani! Terra Paesaggio Occupazione Futuro” che si è svolto a Cagliari il 28 novembre 2013 e da cui è emersa una forte critica e la richiesta di revoca del Piano Paesaggistico dei Sardi (PPS). In questo contesto riteniamo sia stata fondamentale la presa di posizione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e in particolare il ruolo svolto dal Sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni, nell’impugnare presso la corte Costituzionale il PPS di Ugo Cappellacci.

Al Governatore Francesco Pigliaru chiediamo:

1.      Cosa ne farà della delibera con cui Cappellacci a ottobre ha approvato il PPS riconfermandolo venerdì 14 febbraio nell’ultima giunta regionale senza la VAS (valutazione ambientale strategica)?

2.      Tra i temi del Convegno FAI la necessità di recuperare l’agricoltura come elemento economico ma anche di salvaguardia del paesaggio: quali sono le sue politiche affinché si abbatta quell’80% di importazione di prodotti alimentari dall’esterno della Sardegna?

 3.      Il Convegno FAI è avvenuto a ridosso dell’alluvione: come intende infrastrutturare il territorio per difenderlo da ulteriori disastri idrogeologici?

 Buon lavoro Governatore Pigliaru!

 Giulia Maria Mozzoni Crespi, Presidente Onorario FAI

One Comment

  1. Pingback: Cappellacci/Berlusconi hanno perso … la Sardegna deve ancora vincere…. | Fondazione Sardinia

Lascia un commento